mercoledì, dicembre 12, 2007

La mattina alla stazione col freddo o con il caldo nessuno si saluta nessuno parla nessuno sorride, tutti con la faccia un pò incazzata un pò assonnata un pò che pensa ai cazzi propri, sguardo perso in fondo alla via dove i binari fanno una curva in attesa di vedere Lui, l'amato/odiato amico treno che ti porta a lavorare, eppure un simpatico uomo di mezza età con barba e capelli bianchi, occhiali da genialoide passa e saluta tutti, sorride e a volte si ferma anche a chiaccherare, con tutti si con tutti uomini e donne con la faccia incazzata e non, poi un giorno si ferma da me e mi chiede un paio di informazioni, ma un momento, ma quest'uomo ha un accento strano, sembra essere inglese o americano...

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