venerdì, gennaio 26, 2007

Anche per questa settimana è arrivato il venerdì...il bilancio della settimana in corso è comunque positivo, dopo una burrasca si sa quando torna il sole è sempre più bello, te lo godi di più.
Stamattina la piccola Lana ha abbiaiato ripetutamente, non la smetteva più, sarà stata incazzata con il Ragioniere, forse non le ha preparato la colazione, poi dopo di lei ci si è messo ad abbaiare il piccolina che dorme di fianco a noi, solo che non riesco ad incazzarmi anzi quasi quasi ridevo dentro di me, questi sono comunque risvegli non voluti ma accettabili.
Il we, dunque, domani mattina non so se Romualdo viene che mettiamo la tettoia ai ragazzi, poi vado a suonare a Bresso e poi partiamo con la Ghina per la montagna e torniamo domenica sera dopo il blocco.
Domenica penso che mi fermerò un pò al lago a pescare.
Tutto tranquillo insomma, va tutto bene.

mercoledì, gennaio 24, 2007

La mia vita sta cambiando, la mia posizione nella società sta cambiando, io sto cambiando, sono più cosciente, sto prendendo coscienza di quello che prima facevo quotidianamente con distrazione, senza pensarci.
Il cammino è stato lungo e proseguirà ancora per molto ma mi sento vicino ad una svolta, ora la parte del mio pensiero caotica e confusionaria, forse presa dal panico sta lasciando posto a quella razionale, l'istinto sta lasciando il posto alla ragione.
Non abbiamo bisogno di eroi, quello di cui c'è bisogno è di persone che abbiano una coscienza di quello che compiono tutti i giorni e di cosa accade intorno a loro.
Per raggiungere questo stato di "essere" è sufficiente iniziare a documentarsi, leggere un quotidiano, navigare su internet, guardare a 100 metri dalla propria abitazione non è abbastanza, è limitativo, ci illude che tutto vada bene.
Non è sufficiente starsene seduti sul proprio divano lamentandosi di tutto e tutti, ripetendosi di essere positivi, non basta, non serve a niente se non si urla al mondo la propria rabbia, in maniera composta, pacifica, perchè la pace invada il mondo dobbiamo essere noi stessi a volerla.
E' arrivato il momento di farsi sentire se vogliamo che noi stessi e i nostri figli abbiano una vita dignitosa.

martedì, gennaio 23, 2007

Sono le 8:50 di martedì, tra qualche minuto inizierò ufficialmente la mia giornata lavorativa nonostante siano 2 ore e mezza che sono già in piedi ed in giro come un cretino per Milano.
Cielo grigio, giornata cupa, non fredda ma cupa, di quelle che ti levano la voglia di alzarti dal letto.
Ieri sera ci siamo visti un bel film, "A history of violence", almeno a me è piaciuto, alla mia principessa un pò meno, sono gusti.
Ieri sera durante il viaggio di ritorno in treno, nel carro bestiame in cui mi trovavo soffocato dal caldo asfisiante dove sudavano anche le pareti del treno avevo iniziato come sempre a fare i soliti pensieri deprimenti e autolesionistici di quanto fosse una merda la vita e di come le FS mi stavano rompendo i coglioni ma poi ci ho pensato bene e mi sono detto...Alessandro, quando ti trovi in queste situazioni pensa a qualche cosa di bello che devi progettare per il futuro immediato, impiega il tuo tempo morto a pensare a qualche cosa di bello che devi organizzare.
Allora ieri mi sono messo a pensare alle vacanze estive, alle possibili mete si perchè quest'anno io e la mia principessa ce lo facciamo un cazzo di viaggio si.
E così il torpore del treno un pò si è fatto meno...

venerdì, gennaio 19, 2007

Due buone notizie.
La prima è che finalmente il fiume Roya tornerà quello di una volta, pieno di pesci e sano, depurato dalle schifezze.
Questo significa che quando tornerò al paesiello invece di andare a pescare sempre al mare potrò pescare anche lì, in pratica scenderò da casa con la canna in mano e pochi passi ciuf eccola lì già in acqua...che sogno!
La seconda notizia è che Caldo mi ha detto che mi regala il suo arghilè, visto che era mia intenzione comprarmene uno direi che la situazione capita a fagiuolo, poi mi ha detto che il suo è tipo alto mezzo metro, tutto lavorato, già me lo vedo in sala che figurone che farà e poi ogni tanto proverò a fumarmelo con i tabacchi aromatizzati.
Bene dai oggi è anche venerdì, direi meglio di così non può andare (in sto periodo).

mercoledì, gennaio 17, 2007

Scusate ma prima di andare a casa la devo scrivere questa carogna che mi è venuta poco fa.
"Bevo Rocchetta e mi depuro", leggo sulla famigerata bottiglia di una famigerata acqua minerale naturale.
Si cazzo, bevo un fottuto bicchiere di acqua Rocchetta e mi depuro, poi scendo le scale e mi faccio 2 km a piedi in mezzo al traffico milanese e la depurazione va a farsi fottere insieme a me .
Vabbè, oggi preferisco evitare di depurarmi a botte di 3,34 € ogni 6 bottiglie e inquinarmi a botte di 0 € al km.
Merda!
Ieri sera ho portato a casa tutta la rogna in corpo di una vita infrasettimanale frustrante e di un malcontento generale che mi tiro dietro da un pò, non mi piace farlo, solitamente quando entro in casa lascio tutto alle spalle e mi godo le pochissime ore che mi rimangono della giornata con i miei cari, tranne ieri.
Ieri avevo una carogna addosso che non finiva più, la stessa che va e viene, sembra che se ne sia andata ed eccola riapparire così dal nulla, avvolgendomi completamente e lasciandomi ben poca via di scampo.
Quando mi fa suo difficilmente riesco a staccrmela di dosso, ci provo, lo giuro cazzo ci provo ma non sempre ci riesco, lei è sempre lì che mi tiene stretto, fortuna che si fa viva così pesantemente come ieri solo raramente, il resto è normale amministrazione di piccole carogne quotidiane.
Andiamo avanti.

martedì, gennaio 16, 2007

La settimana è iniziata come l'avevo lasciata, all'insegna della stanchezza fisica e mentale ma almeno la tachicardia è passata, dovuta presumibilmente da un abuso di guaranà e bevande energetiche che ho sospeso immediatamente.
Oggi ho letto che Fidel Castro è grave, le sue condizioni da quanto ho capito sono disperate, cosa che mi lascia davvero scolvolto e triste, l'ultimo baluardo di socialismo al mondo se ne sta andando, dalla sua morte in poi mi aspetto di vedere il lento ma progressivo nascere di nuove realtà socialiste nel mondo, come sta accandendo in sudamerica.
Mi sento mogio mogio anche per le condizioni atmosferiche che stanno influendo negativamente sul mio umore, è inverno ma in realtà non lo è, domenica ero a pescare a pochi km da casa e al pomeriggio c'erano 14°, temperatura primaverile più che invernale!
Tra 17 giorni io e mia moglie facciamo 8 mesi di matrimonio e a me sembra ieri che siamo scesi dall'altare, questo significa che il tempo più vai avanti con l'età più passa in fretta, sfugge via senza che tu te ne possa rendere conto.
Non so se questo mi possa spaventare o meno.

venerdì, gennaio 12, 2007

Mi si chiudono gli occhi, mi gira la testa e mi viene da vomitare, sarà perchè sono sveglio dalle 5:30?
Ebbene si...mi sento un'ansia addosso da far paura, eppure oggi è venerdì porcavacca, speriamo davvero di dormire domani mattina ma la vedo davvero grigia.
Le previsioni per il fine settimana sono semplici, domani si va in giro a vedere di prendere alcune cose per la casa, un faretto, la scarpiera e magari una bella lampada per la sala ma la vedo dura, se la vuoi un pò bella devi sborsare un bel pò di grano e non mi sembra il momento.
La sera del sabato che viene non so ancora che si farà, penso comunque nulla, troppa stanchezza in corpo, il fatto di pensare di dover andare a letto oltre mezzanotte mi mette i brividi.
Domenica dovrei andare a pescare, ancora non so dove, vediamo le previsioni del tempo che per ora danno nebbia e coperto.
Ora come ora son già contento se arrivano le 18 in fretta...

giovedì, gennaio 11, 2007

Ieri sono andato a donare il sangue, e come ogni volta che accade la donazione è seguita da una sana pescata in pace e tranquillità, ieri pergiunta miracolosa!
La sera che precede la giornata è sempre serena, oggi son già abbastanza sclerato o meglio in bonza, questo significa una cosa sola, sto bene se non devo lavorare il giorno dopo, il lavoro è la mia malattia.
Punto e basta.
L'unica cosa che mi chiedo è come farò a tirare avanti così per altri 30 anni, probabilmente dopo un pò si entra in uno stato di trans che non ci se ne fa più caso, a me però sto stato di trans ancora non è subentrato, eppure son 10 anni che lavoro ormai.
Staremo a vedere un pò....

lunedì, gennaio 08, 2007

Tempo fa passando da Saronno vidi degli striscioni di protesta fuori dalla Lazzaroni inneggiando all'Amaretto di Saronno e alla sua "storicità" messa in pericolo.
Ora, un paio d'anni dopo, ripassandoci ho notato che lo stabilimento della Lazzaroni non c'è più, esattamente lo storico Amaretto non è più lì, al suo posto hanno aperto il più infimo prodotto del consumismo capitalista dal nome "Hotel delle cose"...ma si può??
Un obrobrio del genere non poteva che nascere sulle ceneri di una tradizione storica del paese, simbolo della nostra era consumista, ormai siamo talmente pieni di merda e le nostre case sempre più piccole che non sappiamo più dove metterla e quindi ci serve spazio.
Torno a dire che vorrei morire in questo istante e rimascere 50 anni fa.

mercoledì, gennaio 03, 2007

E' noto il mio disprezzo per i giornaletti che vengono distribuiti fuiri dalla metropolitana e dalle stazioni dei treni, una miriade di cartastraccia piena di informazioni inutili e fuorvianti, un insulto ai lettori e ancor più ai giornalisti professionisti.
Riprova dello squallore di questo è che da ieri non se ne vedono traccia in giro, una sorta di "c'è gente tanta in giro allora si scrive altrimenti no", una specie di disinformazione a richiesta, un business a comando.
Se fossero dei giornali seri pubblicherebbero le loro copie anche durante i giorni di meno afflusso, magari meno copie ma le stamperebbero lo stesso.
Fate voi i vostri conti, io i miei li ho fatti.