mercoledì, luglio 15, 2009

Oggi l'Italia intera si stringe unita intorno al militare caduto combattendo in un paese straniero una guerra di cui ignorava il significato e che solo i Grande della Terra sanno davvero perchè si combatte.
Oggi in Italia un militare che mesi fa ha sparato uccidendo un ragazzo che si scazzottava si vede assegnare dalla Giustizia italiana 6 anni di carcere che, conti alla mano, in Italia si ridurranno forse ad uno effettivo di reclusione e a piangere c'è solo il padre della vittima che si vergogna di essere italiano.
Beh,caro padre,sò che servirà a poco ma a vergognarsi di essere italiano non sei solo tu...

1 commento:

morrison ha detto...

è morto l'ennesimo soldato italiano a combattere per una terra che non è la sua, OK? è c'è chi gli ammazzano un figlio e si vergogna ad essere italiano, c'è chi invece in Italia ci fa le feste tra le macerie, ed è fiero di essere italiano, ma io spesso mi chiedo, a che serve essere italiani?