giovedì, ottobre 12, 2006

Ci sono situazioni in cui seguire la propria linea fino in fondo è davvero difficile.
Del tipo che conosci una persona che è semi-imparentata con qualcuno dei tuoi, vai a casa sua, lo aiuti in qualche cosa, è anche simpatico a parlarci, sei in camera sua, ti volti appena e vedi su una mensola una bottiglia di birra con l'etichetta con la faccia di Mussolini.
Ti fermi un secondo, ti rivolgi verso di lui, lo guardi e gli dici che a saperlo prima non ci saresti andato a casa sua, però poi prosegui la setata come se nulla fosse.
Cosa dovresti fare in queste occasioni?
A seguire la linea avrei dovuto tirare fuori un coltello e piantarglielo nello stomaco ma non è così che si può fare.
Non lo so, sono situazioni difficili, beato chi riesce a cavarsela nel migliore dei modi.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Non possiamo pretendere che tutti la pensiamo allo stesso modo! E' un bravo ragazzo se hai bisogno un favore o un aiuto è sempre presente! A me ora basta questo per giudicarlo!

Anonimo ha detto...

Ciao, un consiglio per cavarsela potrebbe essere rispettare chi è diverso da te senza pentirti di non averlo ucciso per le sue idee.

Anonimo ha detto...

non resisto fino a lunedi!
la storiella e' scritta all'incontrario! la donna in carriera e' mio marito, e io sono il marito-mammo (ma in realta' sono una donna) non sono ne' triste, ne' "...figlia degenere di questa età moderna infame dove regna il capitale e la gente con la pelle grigia dallo smog e tirata dallo stress gira come matta tutto il giorno trovandosi alla fine senza niente in mano, solo un'immensa tristezza..."
Quindi vivi sereno il tuo we. Io sono serena e tranquilla. ho due figlie nel pieno del casino adolescenziale, ma non cambierei una virgola della MIA vita. Mio marito si perde qualche cosa... e anche qualche scopata... dato che sono io quella sovente a casa sola! ;) ah.. per il tuo amico con la bottiglia di mussolini... che dire se non che E' UN GRANDE!!!! CIAOOOOOO

Anonimo ha detto...

d'accordo con te Offender.
Che caso che ci fai qui?
Internet è piccolo (come il mondo) allora?!
Tyler Durden

Alessandro ha detto...

Io posso tollerare chiunque al mondo, tollero anche i miei vicini che son dei cafoni mai visti, ma il fascismo come il nazismo sono state ideologie sbagliate e assassine, chi ancora crede in loro non va nè rispettato nè tantomeno tollerato, va spazzato via.
Eiffel mannaggia mi spiace davvero non avevo capito, mi spiace anche per la tua vita se tuo marito è il gran manager.
Ave a tutti e grazie per gli interventi.

Anonimo ha detto...

Ciao compagno, l'esasperazione della visione politica di questi anni, ma anche della tradizione italiana ha portato a pensare alla capacità di fondare rapporti umani solo con la "vicinanza" politica. In realtà non esiste alcuna linea, se non quello della condotta morale propria che obbedisce a "imperativi" morali costruiti nel corso dei secoli. La politica al livello più nobile dovrebbe essere l'orientamento secondo cui costruire relazioni sociali tra gli uomini tali da favorire il benessere per il numero maggiore d'individui. Detto questo è legittimo che un mio amico abbia un'idea diversa su come arrivare al bene per tutti. Oggi però la politica è solo propaganda e si dimenticano i valori più nobili ed una posizione molto spesso è solo un'ostentazione per darsi un ruolo nel mondo.
Ti saluto companeros.
dino pezzella

Anonimo ha detto...

Ideologie assassine? Occhio ché se si fa il conto dei morti non so quale ideologia sia più assassina...