martedì, settembre 30, 2008

Più vado avanti e meno riesco a comprendere la Chiesa ed i loro sudditi...ma dico io...ad un battesimo...il prete chiede ai genitori insistentemente se sono convinti e credono nel battesimo...ma a quel ignaro bambino non ci pensa nessuno?
Cioè nessuno si chiede se a lui importa essere battezzato ed essere educato secondo la fede cristiana?
Un genitore è in grado ma soprattutto ha davvero il potere assoluto sul proprio figlio?
Non sarebbe più giusto attendere che il piccolino abbia raggiunto l'età giusta per cui possa decidere da solo a quale religione appartenere (e se appartenere ad una di esse)?
Siccome l'appartenere ad una religione non è così findamentale io credo fermamente che certe decisione vadano lasciate prendere alla persona interessata al tempo che egli meglio crede.
Religione ed ipocrisia passeggiano a braccetto e nessuno si scandalizza.

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